2022 was a year that left a mark, mostly for good.
(Eng, Ita) 2022 was a year that left a mark, mostly for good.
I released a single, “Demons of Tomorrow”, I recorded my fourth studio album (which is coming out at some point in 2023), I played 53 shows, 31 of which in Europe and 22 in Canada, including a full band show with Laura Jane Grace, another at Frank Turner's Lost Evenings festival in Berlin, a solo show opening for PUP and countless of other shows with old and new friends. Only four of these were full band and this is definitely going to change next year, but still, three of these were my first time taking the band outside of Italy. I sang a song on stage with Punkreas, one of the bands I first started listening to in my early punk rock years and now good friends of mine. I was published on a 6-way split LP with some incredible singer-songwriters from Italy, US and Canada. I met new people and hung out with old buddies, learned new things and had a great time doing what I love.
I grew professionally, I kept Epidemic Records afloat, then growing and ready for a new chapter in the new year, I kept teaching English to inspiring younger and older people who are passionate about learning new things and I think I brought my musicianship to a new level, especially thanks to inspiring musicians, partners, stage buddies and people who make the music world such an incredible place to call home.
2022 left a mark, mostly for good. There's also a negative side to it and if you're in my inner circle you already know what I'm talking about. But I'm leaving this year with my head held high.
Looking back at these last twelve months I can only say I'm happy with the way my life is shaping up. The last few years were definitely the hardest, but here I am, eager to see what comes next. Thank you to everyone who made this year so special. You know who you are and I'll always be grateful.
2023 is bringing new challenges and new adventures. I am ready. Bring it on!
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Il 2022 è stato un anno che ha lasciato il segno, soprattutto in positivo.
Ho pubblicato un singolo, "Demons of Tomorrow", ho registrato il mio quarto album in studio (che uscirà nel 2023), ho fatto 53 concerti, di cui 31 in Europa e 22 in Canada, tra cui uno full band con Laura Jane Grace, un altro al Lost Evenings festival di Frank Turner a Berlino, uno show da solista in apertura ai PUP e innumerevoli altri concerti con amici vecchi e nuovi. Solo quattro di questi erano full band e questo cambierà sicuramente l'anno prossimo, ma comunque tre di questi sono stati la prima volta che ho portato il gruppo fuori dall'Italia. Ho cantato una canzone sul palco con i Punkreas, una delle band che ho iniziato ad ascoltare nei miei primi anni di punk rock e ora miei buoni amici. Sono stato pubblicato su uno split LP a 6 con alcuni incredibili cantautori provenienti dall'Italia, dagli Stati Uniti e dal Canada. Ho conosciuto nuove persone e frequentato vecchi amici, ho imparato nuove cose e mi sono divertito
a fare ciò che amo.
Sono cresciuta professionalmente, ho tenuto a galla e fatto crescere Epidemic Records, che è pronta per un nuovo capitolo nel nuovo anno, ho continuato a insegnare inglese a persone giovani e meno giovani che sono appassionate di imparare cose nuove e credo di aver portato la mia musica a un nuovo livello, soprattutto grazie a musicisti, partner, compagni di palco e persone che rendono il mondo della musica un posto incredibile che posso chiamare casa.
Il 2022 ha lasciato un segno, per lo più positivo. C'è anche un lato negativo, e se siete nella mia cerchia ristretta sapete già di cosa sto parlando. Ma lascio quest'anno a testa alta.
Guardando indietro a questi ultimi dodici mesi, posso solo dire di essere felice del modo in cui la mia vita sta prendendo forma. Gli ultimi anni sono stati sicuramente i più difficili, ma eccomi qui, ansioso di vedere cosa mi aspetta. Grazie a tutti coloro che hanno reso quest'anno così speciale. Sapete chi siete e ve ne sarò sempre grato.
Il 2023 porterà nuove sfide e nuove avventure. Sono pronto. Fatti sotto!